8.00-11.00 Emanuele Lana
Emanuele ha iniziato la settimana con le sue tre ore dedicate alla elaborazione di un testo in Word che serve proprio per scrivere e, di una prima esercitazione in Excel usato per conti e grafici. La prova di word era piena di trabocchetti(per gli inesperti come me)dal bordo della pagina, al grassetto, alla sottolineatura, al modo giustificato per allineare il testo, ad una tabella che era anche da ridefinire con fondo giallo ed infine, una bella firma digitale. Emanuele ci ha spiegato la differenza tra firma digitalizzata (che è quella scanerizzata) e la firma digitale che va usata nei testi più ufficiali come un bilancio e che va richiesta e rilasciata da enti predisposti. Il nostro testo, poi, l’abbiamo salvato utilizzando”Rich text formato”per renderlo leggibile anche da programmi più vecchi o diversi dal mio.
La seconda parte con Emanuele è trascorsa addentrandoci nel misterioso e temibile mondo di excel. Quando si usa excel, ci si trova davanti ad una griglia dove le colonne sono in ordine alfabetico e le righe segnate da numeri. Ogni celletta ha un proprio”nome”che è dato dalla lettera seguito dal numero corrispondente. Quindi abbiamo compilato una piccola tabella ed elaborato un grafico ad essa collegata.
11.00-13.00 Silvio Grosso
Il nostro tutor è tornato alla carica con le detrazioni sia per lavoro dipendente che per coniuge e figli. A inizio lezione, ci ha consegnato il libro che ci sarà utile per il percorso che stiamo affrontando; abbiamo fatto un’exursus sull’indice e quindi sugli argomenti che abbiamo già visto e poi, abbiamo ripreso una esercitazione che avevamo iniziato la scorsa settimana inerente proprio alle varie detrazioni. Per quel che riguarda la detrazione per lavoro dipendente bisogna tener presente una tabella che divide i vari redditi annui in più scaglioni e ad ognuno è collegata una formula da applicare per avere la detrazione annua che andrà divisa per 365 giorni e quest’ultimo risultato deve essere moltiplicato per i giorni del mese (effettivi e non solo i giorni lavorativi).
Il calcolo della detrazione per coniuge è molto più semplice, naturalmente sarà più alta se uno dei due coniugi non ha reddito. Per le detrazioni dovute per i figli a carico bisogna tener presente anche l’età (se inferiore a 3 anni), se è disabile e se si hanno più di 3 figli;
all’importo teorico, calcolato seguendo queste regole, deve essere applicata una formula che ci darà la detrazione annua. Il risultato deve essere compreso tra 0,0001 e 0,9999 per ottenere la detrazione.
14.00-17.00 Maria/Rita Filosi
Oggi è stata la giornata delle detrazioni che anche con Rita abbiamo trattato. Dopo aver rivisto le tipologie, ci siamo esercitati per buona parte delle sue ore. Il pomeriggio è iniziato con uno sguardo alla lezione precedente e quindi alla nozione retribuzione, alle sue caratteristiche, a suoi elementi essenziali partendo dalla paga base continuando con l’indennità di contingenza, il superminimo, scatti di anzianità, insomma tutto ciò che è contenuto nella cosiddetta testa del cedolino paga, ed abbiamo continuato con il corpo dove sono presenti le maggiorazioni, le indennità e i compensi in natura. Infine Rita ci ha dato una classificazione della retribuzione inerente alla sua erogazione e i vari compensi obbligatori e non, che hanno periodicità pluriennale come tredicesima, premio una tantum.
lunedì 26 gennaio 2009
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