Lunedì 16 Febbraio

08:00 - 09:00 Veronica Di Salvo

Veronica ci ha parlato del protocollo di Kyoto. E' un trattato internzionale, sottoscritto appunto nella città giapponese di Kyoto da 160 paesi l'11 Dicembre 1997,in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale. Il trattato è entrato in vigore il 16 Febbraio 2005dopo la ratifica anche da parte della Russia.Non hanno aderito al trattato gli USA che sono tra l'altro responsabili del 36,2% del totale delle emissioni.Addirittra regioni come il New ENgland da soli producono tanto biossido di carbonio quanto la Germania che è uno dei grandi paesi industrializzati d'Europa.Vi è inoltre il Kazaistan che ha firmato il documento, ma non lo ha ancora ratificato. Ed infine Cina, India e molti altri paesi in via di sviluppo che pur essendo esonerati dagli obblighi del contratto hanno deciso comunque di ratificarlo.

10:00 - 11:00 Lucia Baretto

Oggi Lucia ci ha parlato dei TRIBUTI dicendo che si suddividono in IMPOSTE ( prelievi obbligatori di ricchezza che lo statolo stato fa per soddisfare bisogni individuali), TASSE (pagamenti volontari per fruire di servizi pubblici divisibili)e CONTRIBUTI (che a seconda dell'utilizzo possono essere imposte o tasse).In particolare la spiegazione si è soffermata sulle imposte. Ci è stato spiegato chi è il SOGGETTO ATTIVO (cioè lo Stato che attraverso una legge si investe il potere di prelevare), il SOGGETTO PASSIVO (persone fisiche o giuridiche su cui gravano i tributi),l'OGGETTO (ricchezza prodotta), l'ALIQUOTA (percentuale di base imponible che determina l'ammontare dovuto). Le imposte inoltre possono essere DIRETTE ( che non si trasferiscono e rimangono a carico del soggetto passivo- ad esempio l'IRPEF) o INDIRETTE (sono imposte che si trasferisconoda chi è tenuto ad applicarle per legge ad altri soggetti -ad esempio l'IVA).Infine si è parlato del D.P.R 633/72 art 1 e sull'IVA abbiamo datto una definizione e abbiamo visti gli aspetti principali. L'IVA si applica sulle cessioni di beni e di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese o nell'esercizio di arti e professioni e sulle importazioni da chiunque effettuate. L'IVA grava sul consumatore mentre per il venditore non rappresenta mai un costo o un ricavo, perchè il venditore fa da intermediario tra il consumatore e lo stato. Quindi in caso di vendita l'IVA sarà a debito, mentre in caso di acquisto sarà a credito.

11:00 - 13:00 Laura Villì

Con Laura oggi abbiamo fatti altri esercizi sulla partita doppia che riguardavano vendite, la costituzione dell'azienda con l'apporto di immobilizazzioni, acquisti compresi di oneri accessori (spese di trasporto e di imballagio) e sconti.

14:00 - 17:00 Rita Filosi

Dopo aver fatto un ripasso veloce parlando della trasferta, il distacco e trasferimento, abbiamo comminciato a parlare prima del riposo settimanale. Dobbiamo sapere tutti che il riposo settimanale è un diritto costituzionalmente garantito e disciplinato sul piano operativoda specifiche norme legislative che stabiliscono che il lavoratore ha il diritto ogni sette giorni ad un periodo di riposo di almeno 24 ore consecutive, di regola di domenica, da cumulareccon le ore di riposo giornaliero. Le festività durante l'anno dal primo di gennaio al 31 dicembre sono:01 e 06 di gennaio, lunedì di Pasquetta, 24 aprile, primo di maggio, 2 di giugno, 15 di agosto, primo di novembre, 08 - 25 - 26 di dicembre più il 24 di giugno(San Giovanni) che dal primo di gennaio 2009, sia per gli operai sia per gli impiegati, per ogni festa dobbiamo pegargli 1/26. Si considera fruita la fesitività nel corso della quale non è stata prestata attività lavorativa perchè quella giornata rientra nell'elenco delle giornate festive. Se una festività coincide con il giorno del riposo settimanale non può essere considerato fruizione della festività in quanto della prestazione non era cmq dovuta. Ultima parte della lezione ci siamo assati sulle ferie e maturazione ferie.Ogni dipendente ha il diritto a 32 ore di permessi retribuiti, 72 ore di ex festività e 160 ore di riposso distribuite 8 ore/gg.a un totale di 264 ore di riposo / un anno.Un dipendente deve lavorare più di 15 giorni in un mese per poter maturare un mese di ferie, cioè 1/12. Il dipendente è obbligato a fare 3 sett di ferie ad agosto, 1 sett di natale (agodimento collettivo), resto per i ponti e altro(agodimento personale che non può superare 40 ore).

Giuseppe e Gabriela